venerdì 22 agosto 2014

Mi domando

Così, mentre son qua sugli affari inutili.
Mi chiedevo delle cose. Chiedetevele anche voi.  
Metti caso che.
C'è un gagliardo giovinastro che un bel dì s'innamorò.
Per esempio di una tale e quale alla Hunziker.
Ora: se il giovine rampante rampollo ha un cucchiaino di materia cerebrale in loco cranico ( e se è abbastanza abile da riuscire ad irrigarla di sangue costantemente dato che si presuppone che, con una tale e quale alla Hunziker, il sangue tenda a confluire verso ben altre località ) il giorno che la fidanzata diventa una super toppissima pagatissima amatissima desideratissima calendariatissima che solo per andare in tv a dire "ciao stronzi" prende un milione di euro...diciamo che non è che proprio si stupisce, ecco.
Per la par condicio diciamo anche che metti caso che.
C'è una ruspante polla di campagna che un bel dì s'innamorò.
Per esempio di uno tale e quale a Jesus Luz.
Ora: se la polla riesce a trovare cinque minuti di lucidità tra un orgasmo e l'altro, diciamo, il giorno che il fidanzato diventa un sex symbol intercosmico transuniversale e finisce in mutande su un cartellone 12x12 metri ( e fatte le debite proporzioni, pensate un po' cosa ne viene fuori e quali fantasie si possono inscenare ) portandosi a casa un contratto per un anno di sfilate in perizoma di swarosky a 12mila euro al passo...diciamo che manco lei casca proprio dal banano.
Detto ciò:
ma pensate un po'...per dire...al marito di Sconsolata. O alla moglie di Giacobazzi.
No. Quando si dice "non c'ho soldi, punto sul cavallo zoppo e tanto, se il Destino dice che devo vince, vinco".
Ma quale incommensurabile stratosferica botta di culo c'hanno avuto i coniugi di 'sti personaggi tipo questi?
Ok.
Affare inutile numero due.
Ora vi racconto che è successo stamattina in questo ridente, grazioso, gioioso e gaudioso quartiere, che vive e regna, ora et labora, avvoltolato da una spessa e onnipresente nube di fumo. E non è perchè amiamo fare i barbecue.
Prendi due papà. Di mattina. D'estate.
Immagina la scena di due mamme che si svegliano entrambe con le occhiaie che fanno una pippa a un procione, dopo una notte in balia del mirabolante avvento del primo dentino.
Visualizza le due mamme che afferrano due bambini in età da dentino per la chiusura del body ( gli automatici di oggi so' meglio della colla a caldo ) e li scagliano in due passeggini. L'uno azzurro, l'altro rosa.
Chiudi gli occhi e, come se attendessi il dolce rumoreggiar del mare da entro la conchiglia che viva onda deposita in sur la battiglia, senti nelle tue orecchie un coro angelico che fa "Pooooootaaaaa brutto stronzoooooo visto che stanot te la ronfai com'un singhial de la ValTrompia, adesss te ta ciapet el gnaro e ta tel portat a spasss e turna mia prima de mezzodè che ta spacchi gli oss e ta ruinet!" 
Ed eccoci qua.
Dua papà ai blocchi di partenza sulla vietta ghiaiata. Pronti per una tranquilla e serena passeggiata nell'aria fresca del post pioggia, con due teneri, rosei bambini dalla guance rosse. ( non dalla salute...ma dai denti infiammati...cazzo devono mettere sti bimbi, le zanne dell'elefante? Che si gonfiano come mele annurche per sparare fuori un dentinino lungo mezzo centimetro! )
Sulla destra abbiamo Omar, ricciolo selvaggio a mezza schiena e abbronzatura da "ho appena ripavimentato il giardinetto guarda che bravo marito che sono". Nel passeggino rosa confetto bimba con fascia delle Winx in quattro ricciolini di colore indefinito tra il rosso e il biondo. ( pomposamente chiamato dalla mamma "oro ramato" ...noi mamme ne sappiamo una più del diavolo )
Sulla sinistra abbiamo neopapà "quello che lavora all'assicurazione" polo con colletto bianca candida ( la camicia delle ferie ) e sguardo da "te lo dò io il premio". Nel passeggino azzurro puffo maschietto con polo bianca pure lui, ci mancava la stilografica per far firmare i contratti.
Partono entrambi in rilassatezza. "Buongiorno, buongiorno".
I bambini si guardano.
Lei pensa "ma suo padre avrà i soldi per comprargli la piscinetta gonfiabile con su gli ippopotami rosa che ballano?"
Lui pensa "questa è cicciotta, per me da grande avrà delle belle tette".
Dopo qualche metro, nei due papà ( so' homini ) inizia ad aleggiare lo spirito competitivo.
"Eh" dice con nonchalance l'elegante e raffinato Assicuratore "questi passeggini moderni han più optionals di una Porche. Visto che ruote?"
"Poooota" risponde, già sulla via del vaffa, il rugbista pensionato "non è la grandezza delle ruote che fa, è la tenuta di strada, lo sanno tutti!"
Il bimbetto guarda la bimbetta e pensa: "Sfigata, io c'ho le ruote grosse, grosso è bello, lo sanno tutti!"
La bimbetta guarda il bimetto e pensa: "Tra quindici anni ti vorrò vedere se farai ancora il gradasso o mi implorerai di farti fare un giro nel mio passeggino e io non te la darò, piiiirla!"
I due papà iniziano ad allungare il passo.
Obiettivo: dimostrazione all'altro della superiorità del proprio mezzo.
Cambiano mai.
Alle elementari giocano a chi piscia più lontano.
Alle medie si misurano il pisello col righello.
Da ragazzi contano quante donne si son fatti.
Da padri devono litigà su chi c'ha il passeggino più potente. 
Presto, la scherzosa disputa, assume le inquietanti caratteristiche di una partita di calcio per la Coppa Del Quartiere.
"Elegance Chicco Stars" vs "Anvedi Come Core Omar".
Nel giro di pochi metri la passeggiata si trasforma in una specie di rally a piedi, con ghiaia e polvere che s'alza tutt'attorno, stridio di ruote che sgommano e suole di Nike che strisciano.
La bimbetta guarda il bimbetto cercando rassicurazione nel sesso forte: "Secondo te è normale tutto ciò?" Poi si rende conto che il deficiente tutto sudato che la sta spingendo è un esponente del sesso forte e decide di stringere a sè la sua bambola invocando Santa Perego. ( non la conduttrice, la marca di passeggini! Quella la invocherà quando ha fame, dico io! )
Il bimbetto guarda la bimbetta con aria sprezzante ( son sboroni già dall'età del ciuccio ): "E' inutile che insisti, io non chiederò indicazioni, a costo di finire al Polo Nord!"
Nel frattempo i due fulgidi astri luminosi dell'immenso firmamento delle teste di cazzo hanno raggiunto la velocità di crociera di un puledro giovane, grondano sudore da qualsiasi ghiandola, sbuffano come bufali alla carica...finchè Omar, vuoi la foga, vuoi i tre chili di peperonata della sera prima ( da quando non gioca più a rugby s'è dato ai piaceri della tavola e fanculo a Dukan ) vuoi che, effettivamente, il suo passeggino è veramente una scaccionata rispetto al PasseSuv di "quello che fa l'assicuratore"...
scivola e si scatafratta di naso, proprio, sulla ghiaia.
Alla moglie racconterà, ovviamente, di aver salvato la preziosa pargola dall'assalto di un terribile gatto selvatico grande così...anzi...così...che soffiava così "frrrrrrrr sssssrrrrrr" anzi, che dico, così "sfsfsfsfsfsfsfsfsfsfsfsfsffrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr".
E potrà farlo solo perchè la bimba ancora non parla.
Dall'anno prossimo saranno cazzi.
Ergo, la decisione storica è stata:
- da domani 60 minuti al giorno di corsa allenante su strada ghiaiosa
- acquisto di nuovo passeggino con ruote grandi, abs, servofreno, servosterzo, freno a mano, 6 marce, common rail, computer di bordo, antenna parabolica, ammortizzatori di ultima generazione, capotte automatica, aria condizionata, frigobar ed elica per decolli d'emergenza.   
Adesso, ragazze, tocca a noi. Forza. Tutte in fila e ben allineate. Mi raccomando di non guardare troppo il sedere a Omar chè la Lilli è gelosa e, siccome è un armadio a quattro ante e ne va fiera, io ve lo dico, se s'incazza, vi scartacroccola le ossa e ci gioca a shangai. Prendete i ponpon e via, tutte a tempo. "Pota Omar! Forza Omar!"
 cosìììì...siamo tutte fuori tempo...siamo delle pippe, questa è la verità! 

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