venerdì 22 agosto 2014

L'unicorno

L'unicorno, nell'immaginario comune, è una figura mitologica.
O meglio.
Secondo alcuni è definita creatura mitologica. Per alcuni classicisti no, non fa parte dei Miti. Pegaso sì, ma l'Unicorno no. Per altri, invece, sì. Oh fosse 'na volta che ci si trovasse tutti d'accordo su una cosa.
Comunque. Per non far torto a nessuno, diciamo che l'Unicorno, nell'immaginario più o meno comune, è una creatura leggendaria.
Trattasi di cavallo bianco, sempre maschio, di razza difficile a qualificare.
Vista la snellezza, il trotto elegante e i movimenti leggiadri, sembrerebbe un arabo ma non è molto alto, quindi anche no.
Comunque, è un cavallo bianco, punto. Dotato di corno in fronte. Magico. Il corno, no il cavallo.
In realtà ( maledetta realtà che butta all'aria tutta la magia delle leggende ) probabilmente il "mito" dell'Unicorno nasce dal fatto che a volte, in alcune razze di capra, può esserci una malformazione genetica che fa appiccicare le corna in una sola...si vede che nell'antichità una capra conciata così ha poi prodotto l'idea di un cavallo unicornuto.
Storie e leggende sull'Unicorno ce ne sono quante ne vogliamo, di fatto, il comune denominatore pare essere sempre che l'Unicorno è un abitante di boschi o radure incantate, abbia contatti con fate e folletti, incontri solo "eletti" della razza umana e, più che aiutare, prima fa cacciare il/la poveretto/a in qualche disastro, dopodichè fa la magia e aiuta il/la malcapitato/a a venir fuori dal guaio in cui, di fatto, lui l'ha infilato.
L'Unicorno, nella tradizione occidentale, diciamo, è simbolo di purezza ( è bianco ) di castità ( solitamente è sempre in mezzo in storie di giovani fanciulle e fanciulli vergini che devono in qualche modo arrivare all'amore eterno e pulito o al matrimonio di sentimento totale ) di onestà ( in tutte le leggende si arriva alla morale del: se fai la cosa giusta, l'Unicorno ti aiuta ) eccetera eccetera.
Nella mia cultura, invece, l'Unicorno è tutt'altra faccenda.
Dovete sapere che noialtri, siccome non si ha un cazzo da fa' tutto il tempo, non solo abbiamo l'oroscopo, la divinazione tramite le conchiglie ( molto simile a quella dei Ching, come "gioco" solo che anzichè le tavolette di legno coi simboli, usiamo le conchiglie, 12 o 36, e la risposta alla domanda è data dal colore, forma e associazione di queste ) i tarocchi ( solo gli arcani maggiori ).
Abbiamo pure i simboli per nascita. Eh sì. Ogni bambino che nasce ha: un segno zodiacale di base ( Sole da luglio a gennaio e Luna da febbraio a giugno ), un segno zodiacale specifico ( che va a settimane e non c'entra un tubo con le costellazioni, tra l'altro, tanto noi si fa tutto di capoccia nostra ), una carta dei tarocchi estratta al momento della nascita ( o nelle ore immediatamente successive, insomma ) e vince pure, gratis, così, appena nato, un bel "giro di conchiglia" da una delle donne più brave a divinare, sulla situazione globale.
Tanto per sapere di che morte devi morire, direttamente da subito.
Io, per esempio, risulto così.
Segno zodiacale: Luna. ( sono nata a giugno )
Carta dei tarocchi: la Luna. Che non è bellissima come carta...il significato, ve la faccio breve, più o meno è il seguente.
E' l'archetipo della femminilità, soprattutto rappresenta la maternità. Indica estrema fecondità ( manco a dirlo...lasciamo perdere, chissà il mio ginecologo come la prenderebbe, che non sa più come fermarmi le ovaie, e per forza, n'è colpa sua, è colpa dei tarocchi ) attaccamento alle tradizioni antiche, indica il mondo dell'inconscio e del nascosto, la predilezione per tutto ciò che è "dietro" a ciò che è facilmente visibile, indica l'acqua, l'amore per tutto ciò che ha a che fare con l'acqua. Nella carta della Luna è presente anche un lupo. ( guarda un po' )
Questa la parte migliore.
La parte peggiore indica: traumi gravi, fatica, lunga scala da fare per poi arrivare a trovare la torre chiusa, ripiegamento su se stessi, eccessi.
Segno o...non so come tradurlo in italiano...totem? Protettore? Non saprei, è semplicemente un oggetto-animale-pianta che si associa alla settimana di nascita. Unicorno, ovviamente, senò non stavo qua a parlarne.
Ma l'Unicorno, nella nostra tradizione ( che poi...mi piacerebbe sapere quanto ha di maori l'unicorno, ho il forte sospetto che la famosa "tradizione" si sia tanto inzaccherata di mille altre tradizioni, soprattutto da quando le isole sono molto frequentate da turisti di tutto il mondo ) non è un favoloso cavallo bianco, casto e puro, che aiuta la gente e corre nei boschi.
Noi, che siamo pacchiani, per non farci mancare nulla, abbiamo unito Unicorno e Pegaso e, per noi, l'Unicorno è un cavallo nero ( infatti l'Unicorno Bianco è specificato ed è una rarità, un'eccezione, il Bene ) con il corno magico, sì, ma pure con le ali.
Uno stronzo. Cavallo cornuto. Volante.
Ora ditemi voi quale iattura peggiore mi poteva capitare.
Nella nostra concezione, l'Unicorno è un essere malvagio. Il suo corno magico non fa magia buona, ma magia nera. ( le macumbe, insomma ) Il punto è che può farne solo tre, nella vita, dopodichè muore. Quindi, la vita dell'Unicorno è tanto lunga quanto più egli riesce a evitare di incazzarsi fulminando qualcuno che gli sta sulle balle.
Al terzo fulmine schiatta.
Ora, intendiamoci: questo naturalmente non significa che io possa ammazzare tre persone e poi schiatto, nè tantomeno che sia in grado di far della magia nera, figuriamoci, se fossi capace, probabilmente, con la soglia di tolleranza che mi ritrovo, sarei morta vent'anni fa.
Però sta a indicare una persona che evita costantemente di fare del male fino a quando può perchè sa che, se decidesse, farebbe del male vero. E non potrebbe sopportarlo, al punto di morire lei.
Ecco, questo ci sta già meglio, nel descrivermi.
E voi ora direte: e a noi, di come sei tu, che cazzo ce ne frega?
Niente, ovvio.
Avevo solo voglia di parlare un po' delle mie credenze, ogni tanto mi piace farlo, lo sapete. E così spiego anche a chi mi ha chiesto come mai io abbia scelto, per il mio profilo, proprio quella foto dei due Unicorni.
Tra l'altro, magari, a qualcuno piacerebbe sapere, così, per scherzo, qual è il suo simbolo o il suo arcano, se volete posso dirvelo, da qualche parte ho ancora la tabella ( a memoria non me la ricordo ). Mentre per l'arcano basta estrarlo, può farlo chiunque abbia un mazzo di carte di tarocchi, mescola, conta tante carte quanto il numero di nascita ( se è più di 22 ricomincia il giro ) ed estrae quella corrispondente. Naturalmente va fatto una sola volta nella vita, senò non vale. ( capirai quindi la scientificità della cosa...ma d'altronde si parla di tecniche divinatorie, che valgono quello che valgono, insomma, si sa )
Naturalmente, invece, per quanto riguarda la distinzione Sole e Luna, diciamo che, in linea generale, chi è nato in periodo di Sole è più "positivo", più fortunato, vita più semplice, carattere più docile e tranquillo, chi è Luna il contrario, ecco qua, come concetto ampio.
Bon.
Basta. Oggi gira così. Un po' di nostalgia. ( e anche, devo dire, è un po' di tempo che ovunque vado mi trovo davanti immagini di Unicorni e Lune...e allora...forse è un segno...tipo che me devo da levà dalle palle e tornarmene a casa? In groppa a un cavallo volante che potrebbe essere tradotto in aereo? Po' esse. )
E comunque, a dirla tutta, questo della foto a me pare un frisone...c'ha il pelame sulle zampe...mah...va' a sapere... 


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